La depressione, per chi ha avuto la sfortuna di conoscerla, comporta un bel dispendio di energia fisica e mentale.
Per chi lavora potrebbe essere davvero complicato gestirla, anche perché gli effetti più comuni sono la difficoltà di concentrazione, l’ansia, l’impossibilità o comunque la sensazione di non riuscire a portare a termine alcuni compiti.
Secondo un rapporto pubblicato dall’Istat ne sono affetti ben 2,8 milioni di italiani e anche a livello globale la situazione non è delle migliori.
Una psichiatra americana ha suggerito che il primo passo per affrontare al meglio la depressione in ambito lavorativo è parlarne, soprattutto ai propri superiori.
So che molte di voi storceranno il naso all’idea, ma studiare con i capi una situazione favorevole per la persona affetta da depressione è il modo migliore per continuare a lavorare e al tempo stesso combattere il male.
L’altro step è organizzare al meglio, magari anche minuziosamente, la giornata lavorativa, mettendo in conto gli imprevisti che si possono presentare in ogni momento.
Infine capire qual è il momento migliore della nostra produttività: se sappiamo che di pomeriggio facciamo più fatica a mantenere la concentrazione, allora i compiti importanti vanno eseguiti al mattino o viceversa.
L’importante insomma è osservarsi e fare le cose al momento giusto!
Vivere è facile, vivere bene è meglio.
La Ludo
Fonte: https://www.elle.com/it/emozioni/psicologia/a25302760/depressione-lavoro-cosa-fare/